Iperadrenocorticismo Cane: Quando il Cortisolo è Troppo Alto

Iperadrenocorticismo cane: aumento della sete (polidipsia)

L’iperadrenocorticismo nel cane, comunemente noto come Sindrome di Cushing, è una patologia endocrina causata da un’eccessiva produzione di cortisolo da parte delle ghiandole surrenali. Il cortisolo è un ormone steroideo che svolge un ruolo importante in diverse funzioni dell’organismo, come la regolazione del metabolismo, la risposta allo stress e la soppressione del sistema immunitario.

Quando i livelli di cortisolo sono cronicamente elevati, possono insorgere una serie di problemi di salute, compromettendo il benessere del cane. In questo articolo, esploreremo l’iperadrenocorticismo canino, analizzando cause, sintomi, diagnosi e trattamento.

Cos’è l’Iperadrenocorticismo nel Cane?

Le ghiandole surrenali, situate vicino ai reni, producono diversi ormoni, tra cui il cortisolo. La produzione di cortisolo è regolata da un complesso sistema di segnali che coinvolge l’ipotalamo (una regione del cervello) e l’ipofisi (una ghiandola situata alla base del cervello).

Nell’iperadrenocorticismo, questo sistema di regolazione si altera, portando ad una produzione eccessiva e incontrollata di cortisolo.

Cause dell’Iperadrenocorticismo Canino: Tre Principali Forme

Esistono tre principali forme di iperadrenocorticismo nel cane:

  • Iperadrenocorticismo ipofisario-dipendente (PDH): è la forma più comune (circa l’80-85% dei casi) ed è causata da un tumore benigno all’ipofisi che produce una quantità eccessiva di ormone adrenocorticotropo (ACTH). L’ACTH stimola le ghiandole surrenali a produrre cortisolo.
  • Iperadrenocorticismo surrenalico-dipendente (ADH): è causato da un tumore, generalmente benigno, in una delle ghiandole surrenali. Questo tumore produce cortisolo in eccesso, indipendentemente dai segnali provenienti dall’ipofisi.
  • Iperadrenocorticismo iatrogeno: è causato dalla somministrazione prolungata di farmaci corticosteroidi, come il prednisone.

Sintomi dell’Iperadrenocorticismo nel Cane: Segnali Graduali e Variabili

I sintomi dell’iperadrenocorticismo nel cane si sviluppano gradualmente e possono variare a seconda della gravità della condizione. Alcuni dei segnali più comuni includono:

  • Aumento della sete (polidipsia) e della minzione (poliuria): il cane beve e urina molto più del solito.
  • Aumento dell’appetito (polifagia): il cane sembra sempre affamato.
  • Aumento di peso: soprattutto nella zona addominale.
  • Distensione addominale: la pancia appare gonfia e tesa.
  • Perdita di pelo: il pelo diventa sottile e fragile, con perdita di pelo diffusa o a chiazze.
  • Assottigliamento della pelle: la pelle diventa sottile e fragile, con formazione di lividi e ferite facilmente.
  • Letargia e debolezza muscolare: il cane appare stanco e svogliato.
  • Ansimo: il cane ansima frequentemente, anche a riposo.
  • Infezioni ricorrenti: il cane è più soggetto a infezioni cutanee, otiti e altre infezioni.

Diagnosi dell’Iperadrenocorticismo Cane: Esami e Test Specifici

La diagnosi dell’iperadrenocorticismo nel cane può essere complessa, poiché i sintomi possono essere simili a quelli di altre malattie. Il veterinario eseguirà diversi esami per confermare la diagnosi, tra cui:

  • Esame fisico e anamnesi: il veterinario raccoglierà informazioni sulla storia clinica del cane e sui sintomi presentati.
  • Esami del sangue e delle urine: per valutare la funzionalità degli organi e individuare eventuali anomalie.
  • Test di screening: come il test di soppressione con desametasone a basso dosaggio (LDDST) e il test di stimolazione con ACTH, per valutare la risposta del cane ai farmaci che influenzano la produzione di cortisolo.
  • Ecografia addominale: per visualizzare le ghiandole surrenali e individuare eventuali masse.

Trattamento dell’Iperadrenocorticismo Canino: Diverse Opzioni Terapeutiche

Il trattamento dell’iperadrenocorticismo nel cane dipende dalla causa sottostante e dalla gravità della condizione. Le opzioni terapeutiche includono:

  • Farmaci: per ridurre la produzione di cortisolo, come il trilostano (Vetoryl) o il mitotane (Lysodren).
  • Chirurgia: per rimuovere un tumore surrenalico.
  • Radioterapia: per ridurre le dimensioni di un tumore ipofisario.

Il veterinario stabilirà il trattamento più appropriato in base alle esigenze del singolo cane.

Vivere con un Cane con Iperadrenocorticismo: Gestione e Monitoraggio

La gestione dell’iperadrenocorticismo nel cane richiede un impegno a lungo termine da parte del proprietario. È fondamentale seguire scrupolosamente le indicazioni del veterinario, somministrare i farmaci come prescritto e sottoporre il cane a controlli periodici per monitorare la sua condizione e adattare il trattamento se necessario.

Con una diagnosi precoce, un trattamento adeguato e una gestione attenta, i cani con iperadrenocorticismo possono vivere una vita relativamente normale e felice.