Cane con Rabbia: Comprendere una Minaccia Seria

Un cane con rabbia rappresenta un pericolo non solo per sé stesso, ma anche per gli altri animali e per l’uomo. La rabbia è una malattia virale che attacca il sistema nervoso, ed è quasi sempre fatale una volta manifestati i sintomi. Fortunatamente, la vaccinazione ha drasticamente ridotto l’incidenza della rabbia nei cani domestici in molte parti del mondo. Tuttavia, è fondamentale rimanere vigili e informati su questa malattia, per poter proteggere i nostri amici a quattro zampe e noi stessi.
In questo articolo, esploreremo in dettaglio cosa succede quando un cane contrae la malattia, analizzando cause, sintomi, trasmissione, prevenzione e cosa fare in caso di sospetto contagio.
Come un Cane Contrae la Malattia
Un cane contrae la malattia principalmente attraverso il morso di un animale infetto, solitamente un animale selvatico come una volpe, un pipistrello, un procione o una puzzola. Il virus responsabile della rabbia si trova nella saliva dell’animale infetto e penetra nell’organismo del cane attraverso la ferita del morso. Più raramente, la trasmissione può avvenire tramite il contatto con saliva infetta su ferite aperte o mucose.
Riconoscere un Cane con Rabbia: i Sintomi
I sintomi della rabbia in un cane possono essere variabili e manifestarsi in diverse fasi:
- Fase prodromica: il cane può mostrare cambiamenti nel comportamento, come irrequietezza, nervosismo, timidezza o aggressività immotivata. Possono anche presentarsi febbre, perdita di appetito, vomito e prurito nella zona del morso.
- Fase furiosa: questa fase è caratterizzata da un’eccessiva eccitabilità, aggressività e comportamenti anomali. Il cane può mordere oggetti inanimati, manifestare salivazione eccessiva, vagare senza meta e avere difficoltà a deglutire.
- Fase paralitica: in questa fase finale, il cane sviluppa paralisi progressiva, incapacità di deglutire, debolezza muscolare e difficoltà respiratorie. La morte sopraggiunge generalmente per arresto respiratorio o cardiaco.
È importante notare che non tutti i cani con rabbia manifestano tutti questi sintomi e la progressione della malattia può variare.
Trasmissione della Rabbia da un Cane con Rabbia
Un cane con rabbia può trasmettere il virus ad altri animali e all’uomo attraverso la saliva, principalmente tramite morsi. È fondamentale evitare qualsiasi contatto con un cane sospettato di avere la rabbia e contattare immediatamente le autorità competenti, come il servizio veterinario o la polizia locale.
Prevenire la Rabbia: la Vaccinazione è Fondamentale
La vaccinazione è il metodo più efficace per prevenire la rabbia cane. In molti paesi, la vaccinazione antirabbica è obbligatoria per legge. I cuccioli possono essere vaccinati a partire dalle 12 settimane di età, con successivi richiami secondo le indicazioni del veterinario. Mantenere aggiornate le vaccinazioni del tuo cane è fondamentale per proteggerlo dalla rabbia.
Cosa Fare in Caso di Sospetto Contagio
Se sospetti che il tuo cane sia stato morso da un animale con rabbia o che mostri sintomi compatibili con la malattia, è fondamentale agire tempestivamente:
- Contatta il veterinario: chiama immediatamente il veterinario e descrivi la situazione. Il veterinario ti fornirà le indicazioni necessarie e ti consiglierà sul da farsi.
- Isola il cane: se possibile, isola il cane in un luogo sicuro, lontano da altri animali e persone, per evitare il rischio di contagio.
- Non toccare la saliva del cane: indossa guanti protettivi se devi toccare il cane o pulire la sua saliva.
- Segnalare l’accaduto: segnalare l’accaduto alle autorità competenti, che provvederanno a gestire la situazione e a monitorare l’animale che ha morso il cane.
La Rabbia Cane: Una Responsabilità Condivisa
La prevenzione della rabbia cane è una responsabilità condivisa tra proprietari di animali, veterinari e autorità sanitarie. Vaccinare il proprio cane, evitare il contatto con animali selvatici e segnalare eventuali casi sospetti sono azioni fondamentali per proteggere la salute dei nostri animali e della comunità.