Ehrlichiosi nel Cane: Una Minaccia Trasmessa dalle Zecche

L’ehrlichiosi nel cane è una malattia infettiva causata da batteri del genere Ehrlichia. Trasmessa principalmente attraverso il morso di zecche infette, questa patologia può colpire cani di tutte le età e razze, ma è più comune nelle zone in cui le zecche sono endemiche.
In questo articolo, esploreremo l’ehrlichiosi nel cane, analizzando cause, sintomi, diagnosi, trattamento e prevenzione, per fornirti una panoramica completa su questa malattia e aiutarti a proteggere il tuo fedele compagno.
Cos’è l’Ehrlichiosi e Come si Trasmette al Cane?
L’ehrlichiosi canina è causata da batteri intracellulari del genere Ehrlichia, principalmente da Ehrlichia canis. Questi batteri vengono trasmessi ai cani attraverso il morso di zecche infette, in particolare la zecca marrone del cane (Rhipicephalus sanguineus). Una volta entrati nel flusso sanguigno del cane, i batteri si moltiplicano all’interno delle cellule del sistema immunitario, causando una serie di problemi di salute.
Sintomi dell’Ehrlichiosi nel Cane: Fasi e Manifestazioni
I sintomi dell’ehrlichiosi nel cane possono variare a seconda della fase della malattia e della risposta immunitaria dell’animale. La malattia può manifestarsi in tre fasi:
Fase acuta (iniziale):
- Febbre
- Letargia e debolezza
- Inappetenza
- Perdita di peso
- Linfonodi ingrossati
- Dolore muscolare e articolare
- Sanguinamento anomalo (epistassi, emorragie cutanee)
- Problemi oculari (uveite, congiuntivite)
Fase subclinica (latente):
In questa fase, i sintomi possono essere assenti o molto lievi. Il cane può apparire apparentemente sano, ma il batterio continua a replicarsi nell’organismo, potenzialmente causando danni a lungo termine.
Fase cronica (avanzata):
- Anemia
- Perdita di peso grave
- Sanguinamento anomalo persistente
- Zoppia
- Problemi neurologici (convulsioni, paralisi)
- Insufficienza renale
- Insufficienza epatica
Diagnosi dell’Ehrlichiosi nel Cane: Esami e Test
La diagnosi di ehrlichiosi nel cane può essere complessa, poiché i sintomi possono essere simili a quelli di altre malattie. Il veterinario può sospettare l’ehrlichiosi in base ai sintomi clinici, all’anamnesi del cane (esposizione a zecche) e all’esame fisico. Per confermare la diagnosi, possono essere eseguiti diversi test di laboratorio, come:
- Esami del sangue: emocromo completo per valutare la presenza di anemia o altri cambiamenti nelle cellule del sangue, test biochimici per valutare la funzionalità renale ed epatica.
- Test sierologici: per ricercare anticorpi contro l’Ehrlichia.
- Test PCR: per identificare il DNA batterico nel sangue.
Trattamento dell’Ehrlichiosi nel Cane: Antibiotici e Supporto
Il trattamento dell’ehrlichiosi nel cane si basa sulla somministrazione di antibiotici specifici, solitamente doxiciclina, per un periodo di diverse settimane. La terapia antibiotica può aiutare a eliminare i batteri e a risolvere i sintomi. In alcuni casi, possono essere necessari farmaci di supporto, come fluidi per via endovenosa in caso di disidratazione o farmaci per controllare il sanguinamento. È importante monitorare attentamente il cane durante e dopo il trattamento, per valutare la risposta alla terapia e individuare eventuali recidive.
Prevenzione: Protezione dalle Zecche
La prevenzione dell’ehrlichiosi si basa principalmente sulla protezione dalle zecche. Esistono diverse strategie per ridurre il rischio di punture di zecche, tra cui:
- Prodotti antiparassitari: utilizzare regolarmente prodotti antiparassitari specifici per le zecche, come collari, spot-on o compresse.
- Controllare il cane dopo le passeggiate: ispezionare attentamente il cane dopo ogni passeggiata in zone a rischio, come boschi, prati e parchi, per rimuovere eventuali zecche.
- Mantenere l’ambiente pulito: tagliare l’erba alta e rimuovere le foglie secche nel giardino, per ridurre l’habitat delle zecche.
Prevenire è Fondamentale
L’ehrlichiosi nel cane può causare problemi di salute anche gravi, ma la prevenzione è possibile. Proteggere il cane dalle zecche, con l’uso di antiparassitari e un’attenta ispezione dopo le passeggiate, è fondamentale per ridurre il rischio di infezione. In caso di sintomi sospetti, è importante contattare immediatamente il veterinario.